Scadenza Bollo auto: come verificare, pagare e evitare le sanzioni

Creato il 19.12.2023 - Lettura di 4 minuti

Il bollo auto è una tassa obbligatoria che va pagata ogni anno entro una certa data. Si tratta di un’imposta di possesso che dipende dalla potenza del motore e dalla classe ambientale del veicolo. Il bollo auto serve a finanziare le spese per la manutenzione delle strade e per il trasporto pubblico. Se non si paga il bollo auto entro la scadenza prevista, si rischia di incorrere in sanzioni e multe salate.

In questo articolo ti spieghiamo come verificare la scadenza del bollo auto, come e dove pagarlo e quali sono le sanzioni in caso di ritardo o mancato pagamento.

 

Come verificare la scadenza del bollo auto

Non esiste una data unica per la scadenza del bollo auto, ma varia da veicolo a veicolo. In generale, la scadenza del bollo auto cade il mese successivo al pagamento del bollo dell’anno precedente. Per esempio, se hai pagato il bollo auto il 15 settembre 2023, dovrai pagare il bollo auto successivo tra il 1° e il 31 ottobre 2024. Questa è la regola valida in quasi tutte le regioni italiane, ma ci sono alcune eccezioni per le auto nuove o per alcune regioni che hanno previsto dei termini diversi. Per verificare con precisione la scadenza del bollo auto, puoi utilizzare uno dei seguenti strumenti:

• Il sito dell’ACI, dove puoi inserire la regione di residenza, i tuoi dati anagrafici e i dati del veicolo per conoscere la scadenza del bollo auto. Questo servizio però non è disponibile in tutte le regioni.

• Il portale dell’Agenzia delle Entrate, dove puoi compilare il form con il numero di targa, il codice fiscale e il tipo di veicolo per sapere quando devi pagare il bollo auto.

• Il sito della tua regione di residenza, dove puoi trovare le informazioni specifiche sul bollo auto nella tua zona, comprese le eventuali agevolazioni o esenzioni previste.

 

Come e dove pagare il bollo auto

Una volta verificata la scadenza del bollo auto, devi procedere al pagamento entro il termine stabilito. Il pagamento del bollo auto può essere effettuato in diversi modi, tra cui:

Online, tramite il sito dell’ACI, dell’Agenzia delle Entrate o della tua regione, oppure tramite il servizio di home banking della tua banca. In questo caso, dovrai avere a disposizione il codice fiscale, il numero di targa e il tipo di veicolo. Il pagamento online è il più comodo e veloce, e ti permette di ricevere una ricevuta digitale da conservare come prova del pagamento.

• Presso gli sportelli bancomat abilitati, inserendo la carta bancomat e seguendo le istruzioni sullo schermo. Anche in questo caso, dovrai avere il codice fiscale, il numero di targa e il tipo di veicolo. Al termine del pagamento, ti verrà rilasciata una ricevuta cartacea da conservare.

• Presso gli uffici postali, presentando il bollettino precompilato che puoi scaricare dal sito dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate, oppure compilando il bollettino bianco con i dati richiesti. Dovrai pagare una commissione di 1,50 euro e ti verrà consegnata una ricevuta cartacea da conservare.

• Presso le tabaccherie convenzionate, presentando il bollettino precompilato o i dati del veicolo. Dovrai pagare una commissione variabile e ti verrà rilasciata una ricevuta cartacea da conservare.

 

Quali sono le sanzioni per il ritardo o il mancato pagamento del bollo auto

Se non paghi il bollo auto entro la scadenza prevista, ti esponi a delle sanzioni che variano in base al tempo di ritardo. Le sanzioni per il ritardo o il mancato pagamento del bollo auto sono le seguenti:

• Dal 15° al 30° giorno successivo alla scadenza: sanzione pari al 3% della tassa, più gli interessi legali giornalieri calcolati sugli effettivi giorni di ritardo.

• Dal 31° al 90° giorno successivo alla scadenza: sanzione pari al 3,75% della tassa, più gli interessi legali giornalieri.

• Dal 91° giorno al 1° anno successivo alla scadenza: sanzione pari al 30% della tassa, più gli interessi legali semestrali.

• Oltre il 1° anno successivo alla scadenza: sanzione pari al 30% della tassa, più gli interessi legali semestrali, più una maggiorazione del 5% per ogni semestre di ritardo.

Inoltre, se circoli con un veicolo con il bollo auto non pagato, rischi anche una multa da parte delle forze dell’ordine, che va da 168 a 674 euro. La multa può essere evitata se dimostri di aver pagato il bollo auto entro 15 giorni dalla contestazione, con la sanzione ridotta al 3% della tassa.

 

Come evitare le sanzioni per il ritardo o il mancato pagamento del bollo auto

Per evitare di incorrere nelle sanzioni per il ritardo o il mancato pagamento del bollo auto, è importante ricordarsi di verificare la scadenza del bollo auto e di pagarlo entro il termine stabilito. Per facilitare questa operazione, puoi seguire alcuni consigli pratici, come:

• Impostare un promemoria sul tuo smartphone o sul tuo calendario, con un avviso che ti ricordi la scadenza del bollo auto almeno una settimana prima.

• Scegliere il pagamento online, che è il più rapido e sicuro, e che ti permette di avere una ricevuta digitale facilmente accessibile.

• Conservare sempre la ricevuta del pagamento del bollo auto, sia cartacea che digitale, come prova del pagamento effettuato.

Controllare periodicamente il sito dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate per verificare se ci sono eventuali variazioni sul bollo auto nella tua regione, come ad esempio agevolazioni, esenzioni o proroghe.

Seguendo questi semplici consigli, potrai pagare il bollo auto in tempo e senza problemi, e circolare in tutta tranquillità con il tuo veicolo. Ricorda che il bollo auto è una tassa obbligatoria e che il suo pagamento è un dovere civico, oltre che una garanzia per la sicurezza delle strade e per il rispetto dell’ambiente.

 

Leggi anche

Leggi tutti
Cambio Gomme da Invernali a Estive: Guida Completa 2025

Il passaggio dagli pneumatici invernali a quelli estivi non è una semplice formalità, ma un’operazione cruciale per garantire sicurezza, prestazioni e conformità alle normative. In questa guida approfondita, esploriamo ogni aspetto del processo: dal timing ideale alle procedure tecniche, dalla manutenzione post-cambio ...

Creato il 06.03.2025 - Lettura di 3 minuti

Leggi articolo
Patente C: cosa posso guidare? Requisiti, Costi e Veicoli Guidabili

La patente C è l’abilitazione necessaria in Italia per condurre veicoli industriali adibiti al trasporto merci con massa superiore a 3,5 tonnellate. Ideale per autotrasportatori, logisti e professionisti del settore, questa patente apre le porte a opportunità lavorative di alto livello. Ecco una guida completa su requi...

Creato il 06.03.2025 - Lettura di 1 minuto

Leggi articolo
Patente BE: cosa posso guidare? Requisiti, Costi e Veicoli Guidabili

La patente BE è l’abilitazione necessaria in Italia per guidare autoveicoli con rimorchi o caravan oltre i 3.5 tonnellate di massa complessiva. Scopri requisiti, iter d’esame, costi e vantaggi per viaggiare in totale sicurezza.  Cosa si può guidare con la patente BE? Con la patente BE è possibile trainare: Autov...

Creato il 06.03.2025 - Lettura di 1 minuto

Leggi articolo
Patente AM: cosa posso guidare? Requisiti, Costi e Veicoli Guidabili

La patente AM, conosciuta anche come “patentino”, è la prima abilitazione necessaria per guidare veicoli a motore leggeri in Italia. Ideale per giovani dai 14 anni e adulti senza patente B, questo documento apre le porte a una mobilità urbana pratica ed ecologica. Scopriamo tutto ciò che serve sapere: veicoli permessi,...

Creato il 06.03.2025 - Lettura di 2 minuti

Leggi articolo
Targa Prova: che cos'è e come funziona

La targa prova è uno strumento essenziale nel settore automobilistico, usato principalmente dalle concessionarie e dai riparatori per testare veicoli che non sono ancora stati immatricolati definitivamente. Questo articolo esplora in dettaglio cos'è la targa prova, come funziona, e chi ha il diritto di utilizzarla in I...

Creato il 12.08.2024 - Lettura di 1 minuto

Leggi articolo
Ricerca Vendi Preferiti Accedi