L’assicurazione auto è obbligatoria per legge per tutti i veicoli a motore che circolano sulle strade italiane. Si tratta di una copertura che garantisce il risarcimento dei danni causati a terzi in caso di incidente.
Ma cosa succede se si guida senza assicurazione? Quali sono le sanzioni previste dal Codice della Strada e quali sono i rischi in caso di sinistro? Vediamolo in questo articolo.
Le sanzioni per la circolazione senza assicurazione
L’articolo 193 del Codice della Strada stabilisce che i veicoli a motore devono essere provvisti di una polizza assicurativa valida e in corso di validità. Questo vale anche per i veicoli parcheggiati su area pubblica, che devono essere assicurati anche se non sono in grado di circolare. Chi viola questa norma commette un illecito amministrativo che prevede delle sanzioni molto severe. Nello specifico, chi circola senza assicurazione è soggetto a:
• Una sanzione pecuniaria che va da 849 euro a 3.396 euro;
• La decurtazione di 5 punti dalla patente di guida;
• Il sequestro del veicolo, che può essere restituito solo dopo aver pagato la multa, aver stipulato una polizza assicurativa di almeno 6 mesi e aver sostenuto le spese di trasporto e deposito;
• Il fermo amministrativo del veicolo per 45 giorni, anche dopo aver pagato la sanzione.
Le sanzioni sono ridotte della metà se il conducente provvede a regolarizzare la situazione entro 15 giorni dalla scadenza della polizza o entro 30 giorni dalla contestazione della violazione. Inoltre, se il conducente è recidivo, cioè se ha già commesso la stessa violazione negli ultimi due anni, la sanzione pecuniaria è raddoppiata e il veicolo è confiscato.
I rischi in caso di incidente
Oltre alle sanzioni previste dal Codice della Strada, chi circola senza assicurazione si espone a dei rischi molto gravi in caso di incidente. Infatti, se il conducente senza assicurazione provoca un sinistro con danni a terzi, sia materiali che fisici, sarà tenuto a risarcirli personalmente, con le proprie risorse economiche. Questo può comportare il pignoramento dei beni e del reddito, con conseguenze devastanti per la propria situazione finanziaria.
Inoltre, se il conducente senza assicurazione subisce un incidente causato da un altro veicolo, non potrà usufruire del risarcimento diretto previsto dalla legge, ma dovrà rivolgersi al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, un ente pubblico che si occupa di indennizzare i danneggiati da veicoli non assicurati o non identificati. Tuttavia, il Fondo applica delle franchigie e dei limiti di indennizzo, che possono essere inferiori al danno effettivamente subito. Inoltre, il Fondo ha facoltà di rivalsa nei confronti del conducente senza assicurazione, che dovrà quindi restituire le somme erogate.
Come evitare la circolazione senza assicurazione
Come si può evitare di incorrere nella circolazione senza assicurazione e nelle relative sanzioni e rischi? La soluzione più semplice è quella di stipulare una polizza assicurativa adeguata alle proprie esigenze e di rinnovarla tempestivamente prima della sua scadenza.
In alternativa, se si possiede un veicolo che non si intende utilizzare per un periodo di tempo, si può optare per la sospensione della polizza assicurativa, che consente di interrompere temporaneamente la copertura e di riprenderla successivamente, senza perdere la classe di merito e senza pagare il premio per il periodo di sospensione. Tuttavia, in questo caso, il veicolo deve essere depositato in un luogo privato e non accessibile al pubblico, altrimenti si incorre comunque nella violazione del Codice della Strada.
Conclusioni
La circolazione senza assicurazione è un illecito molto grave, che comporta delle sanzioni elevate e dei rischi elevati in caso di incidente. Per evitare di commettere questa violazione, è necessario assicurare il proprio veicolo con una polizza valida e in corso di validità, oppure sospendere la polizza e depositare il veicolo in un luogo privato.