Liquido refrigerante: cos'è, come cambiarlo e quando farlo

Il liquido radiatore, o liquido refrigerante, è una componente essenziale per il funzionamento del tuo motore. Scopri in questo articolo cos’è, a cosa serve, quale usare e quando cambiarlo per evitare danni e guasti.

Cos’è il liquido radiatore e a cosa serve

Il liquido radiatore è una miscela di acqua e glicole etilenico, una sostanza chimica che abbassa il punto di congelamento dell’acqua e aumenta il suo punto di ebollizione. Questa miscela viene immessa nel circuito di raffreddamento del motore quando scatta la valvola termostatica, che regola la temperatura del liquido in base alle condizioni di funzionamento.

Il liquido radiatore ha quindi la funzione di raffreddare il motore, evitando il surriscaldamento che potrebbe causare danni irreparabili, e di proteggerlo dal gelo, che potrebbe bloccare il circuito. Inoltre, il liquido radiatore contiene degli additivi che prevengono la corrosione, la formazione di depositi e la proliferazione di batteri nel circuito.

Quale liquido radiatore usare

Esistono diversi tipi di liquido radiatore, che si distinguono per il colore e per la composizione. Il colore serve a identificare il tipo di liquido e a facilitare il rilevamento di eventuali perdite. La composizione, invece, determina le caratteristiche e le prestazioni del liquido. I principali tipi di liquido radiatore sono:

• Liquido radiatore blu: è il tipo più comune e tradizionale, composto da acqua, glicole etilenico e additivi inorganici, come silicati, borati e fosfati. Questo tipo di liquido ha una buona resistenza al calore e alla corrosione, ma tende a deteriorarsi nel tempo e a formare dei depositi nel circuito. Per questo motivo, va sostituito ogni due anni o 60.000 km.

• Liquido radiatore rosso: è un tipo più moderno ed evoluto, composto da acqua, glicole etilenico e additivi organici, come acidi carbossilici e azolici. Questo tipo di liquido ha una maggiore durata e una minore formazione di depositi, grazie alla tecnologia OAT (Organic Additive Technology). È adatto per i motori ad alte prestazioni, sia a benzina che a gasolio, e va sostituito ogni cinque anni o 150.000 km.

• Liquido radiatore verde: è un tipo ibrido, composto da acqua, glicole etilenico e additivi sia inorganici che organici, come silicati e acidi carbossilici. Questo tipo di liquido combina le proprietà dei due tipi precedenti, offrendo una buona resistenza al calore, alla corrosione e al deterioramento. È adatto per i motori di ultima generazione, sia a benzina che a gasolio, e va sostituito ogni tre anni o 90.000 km.

Quando si sceglie il liquido radiatore, è importante seguire le indicazioni del costruttore del veicolo, riportate sul manuale d’uso e manutenzione o sull’etichetta del contenitore del liquido. Inoltre, è importante non mescolare liquidi di diverso tipo o colore, per evitare reazioni chimiche indesiderate che potrebbero compromettere l’efficacia del liquido e danneggiare il circuito. Se non si è sicuri del tipo di liquido presente nel circuito, è consigliabile svuotarlo completamente e riempirlo con un liquido nuovo e omogeneo.

Quando cambiare il liquido radiatore

Il liquido radiatore va cambiato periodicamente per garantire il corretto funzionamento del motore e prevenire eventuali problemi. Il momento del cambio dipende dal tipo di liquido usato e dalle condizioni di utilizzo del veicolo. In generale, si può seguire la seguente tabella:

Tuttavia, questi intervalli possono variare in base alle specifiche del costruttore, al clima, alla qualità dell’acqua e allo stile di guida. Per questo motivo, è bene controllare regolarmente il livello, il colore e l’aspetto del liquido radiatore, per verificare se è necessario effettuare un rabbocco o una sostituzione. Il livello del liquido va controllato almeno una volta al mese, con il motore freddo e il veicolo in piano. Il livello deve essere compreso tra le tacche minima e massima presenti sul contenitore trasparente del liquido. Se il livello è basso, va effettuato un rabbocco con lo stesso tipo di liquido presente nel circuito, fino a raggiungere il livello massimo. Se il livello è troppo basso o scende frequentemente, può esserci una perdita nel circuito, che va individuata e riparata al più presto.

Il colore e l’aspetto del liquido vanno controllati almeno una volta all’anno, aprendo il tappo del contenitore con il motore freddo. Il liquido deve avere un colore uniforme e brillante, senza tracce di ruggine, sporco o schiuma. Se il liquido ha un colore opaco, torbido o diverso da quello originale, significa che si è deteriorato o contaminato e va sostituito completamente. Se il liquido ha una consistenza oleosa o melmosa, significa che si è mescolato con l’olio motore, a causa di una rottura della guarnizione della testata o di una crepa nel blocco motore. In questo caso, si tratta di un guasto grave, che va riparato immediatamente da un meccanico qualificato.

Come cambiare il liquido radiatore

Per cambiare il liquido radiatore, si può ricorrere a un’officina specializzata o effettuare l’operazione in autonomia, seguendo alcuni semplici passaggi:

• Aprire il cofano e individuare il contenitore del liquido radiatore, che ha una forma cilindrica o rettangolare e un tappo con un simbolo a forma di termometro o di ventola.

• Aprire il tappo del contenitore con il motore freddo e posizionare una bacinella sotto il radiatore, che si trova nella parte anteriore del motore e ha una forma rettangolare con delle alette.

• Aprire il rubinetto di scarico del radiatore, che si trova nella parte inferiore dello stesso, e lasciare che il liquido uscente si raccolga nella bacinella. Se il rubinetto non si apre, si può staccare il tubo inferiore del radiatore e lasciare che il liquido fuoriesca da lì.

• Chiudere il rubinetto di scarico o riattaccare il tubo inferiore del radiatore e riempire il contenitore con il liquido nuovo, dello stesso tipo e colore di quello precedente, fino al livello massimo. Se il liquido è concentrato, va diluito con acqua distillata secondo le proporzioni indicate sulla confezione.

• Chiudere il tappo del contenitore e avviare il motore, lasciandolo girare al minimo per qualche minuto, con il riscaldamento acceso al massimo. In questo modo, il liquido circolerà nel circuito e si elimineranno eventuali bolle d'aria. Controllare il livello del liquido e aggiungere altro liquido se necessario, fino a raggiungere il livello massimo.

• Spegere il motore e lasciare raffreddare il liquido, poi controllare nuovamente il livello e chiudere definitivamente il tappo del contenitore.

• Smaltire il liquido vecchio in modo ecologico, portandolo presso un centro di raccolta autorizzato o un’officina meccanica.

Conclusioni

Il liquido radiatore è una componente fondamentale per il buon funzionamento del motore e la sua durata. Per questo motivo, è importante scegliere il tipo di liquido più adatto al proprio veicolo, controllare periodicamente il livello, il colore e l’aspetto del liquido e sostituirlo quando necessario, seguendo le indicazioni del costruttore e le norme di sicurezza. In questo modo, si potrà mantenere il motore in perfette condizioni e prevenire eventuali danni e guasti.