Milano è una delle città più trafficate e inquinate d’Italia, e proprio per questo ha adottato delle misure per limitare l’accesso e la circolazione dei veicoli più inquinanti nel suo centro storico e in una vasta area circostante.
Queste misure sono chiamate Area B e Area C, e sono entrate in vigore rispettivamente nel 2018 e nel 2012. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le novità per il 2023.
Cos’è l’Area B
L’Area B coincide con gran parte del territorio della città di Milano, ed è delimitata da 186 varchi elettronici. È una zona a traffico limitato (ZTL) con divieto di accesso e circolazione per i veicoli più inquinanti, come quelli a benzina Euro 0, 1, 2 e 3, quelli diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, quelli a gasolio Euro 0, 1, 2 e 3, quelli ibridi Euro 0, 1, 2 e 3, quelli a GPL Euro 0 e quelli a metano Euro 0. Inoltre, non possono accedere i veicoli con lunghezza superiore ai 12 metri che trasportano merci.
L’Area B è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, festivi esclusi. L’accesso non è soggetto a pagamento, ma è necessario rispettare i divieti previsti. In caso di violazione, si rischia una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro.
Cos’è l’Area C
L’Area C coincide con la ZTL Cerchia dei Bastioni, che racchiude l’intero centro storico di Milano. È una zona a traffico limitato (ZTL) con limitazione dell’accesso ai veicoli più inquinanti e con pagamento di un ticket giornaliero. L’Area C ha lo scopo di ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria nella zona più centrale della città.
L’Area C è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, festivi esclusi. Per accedere all’Area C è necessario acquistare e attivare un ticket giornaliero, che ha un costo di 5 euro per i veicoli a benzina Euro 4 o superiori, diesel Euro 5 o superiori, ibridi Euro 4 o superiori, GPL Euro 1 o superiori e metano Euro 1 o superiori. Il ticket ha una durata giornaliera e non ha un numero limitato di accessi.
Non possono accedere all’Area C i veicoli a benzina Euro 0, 1, 2 e 3, diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, gasolio Euro 0, 1, 2 e 3, ibridi Euro 0, 1, 2 e 3, GPL Euro 0 e metano Euro 0. In caso di violazione, si rischia una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro.
Area B e Area C di Milano: le novità per il 2023
A partire dal 1° ottobre 2022, sono entrate in vigore alcune novità riguardanti l’ Area B e l’ Area C di Milano. Vediamole nel dettaglio:
L’ Area B è stata estesa anche alla zona compresa tra la tangenziale esterna e la tangenziale est. Questa zona comprende i comuni di Agrate Brianza, Brugherio, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Colturano, Gorgonzola, Liscate, Mezzago, Pessano con Bornago, Pioltello, Pozzuolo Martesana, Premenugo, Roncello, Ronco Briantino, Segrate, Sesto San Giovanni, Settala, Sulbiate e Vimodrone. In questa zona sono vietati i veicoli a benzina Euro 0, 1, 2 e 3, diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, gasolio Euro 0, 1, 2 e 3, ibridi Euro 0, 1, 2 e 3, GPL Euro 0 e metano Euro 0.
L’ Area C è stata ampliata fino a includere la zona compresa tra la Cerchia dei Bastioni e la Circonvallazione interno. Questa zona comprende le vie che costeggiano i parchi di Porta Venezia, Palestro, Indro Montanelli e Sempione. In questa zona sono vietati i veicoli a benzina Euro 0, 1, 2 e 3, diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, gasolio Euro 0, 1, 2 e 3, ibridi Euro 0, 1, 2 e 3, GPL Euro 0 e metano Euro 05 Il ticket giornaliero per accedere all’Area C è salito da 5 a 7 euro per i veicoli consentiti.
Sono state introdotte delle deroghe per alcuni veicoli che possono circolare in Area B e Area C senza limitazioni o pagamenti. Queste deroghe riguardano i veicoli elettrici o a idrogeno, i veicoli con contrassegno disabili, i veicoli di soccorso o emergenza, i veicoli di car-sharing o bike-sharing, i veicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling), i veicoli con almeno due persone a bordo se una è minore di dieci anni o maggiore di sessantacinque anni (car-pooling agevolato) e i veicoli per il trasporto di merci deperibili o pericolose.
È stato introdotto un sistema alternativo alle deroghe chiamato MoVe-In (Mobilità Veicolare Innovativa). Si tratta di un sistema che consente ai proprietari di veicoli non ammessi in Area B o Area C di circolare liberamente in queste zone e nelle altre ZTL della Regione Lombardia fino al raggiungimento di un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo. Per aderire a MoVe-In è necessario registrarsi sul sito del Comune di Milano e pagare una quota annuale variabile da 50 a 300 euro in base al veicolo.
Area B e Area C di Milano: conclusioni
Area B e Area C sono due misure adottate dal Comune di Milano per contrastare il problema dell’inquinamento atmosferico e migliorare la vivibilità della città. Queste misure prevedono dei divieti e delle limitazioni per i veicoli più inquinanti che vogliono accedere o circolare nelle zone più centrali o estese del territorio milanese.
A partire dal 2022, sono state introdotte delle novità che hanno ampliato le aree interessate dai divieti e hanno introdotto delle deroghe e delle alternative per alcuni veicoli. Chi cerca informazioni su Area B e Area C deve tenere conto di queste novità e verificare se il proprio veicolo può circolare in queste zone e quali sono le modalità di accesso.