Parcheggiare l’auto in città può essere una sfida, soprattutto se si ha a che fare con spazi ristretti o con posti riservati ai disabili. Per evitare multe e inconvenienti, è bene conoscere le norme che regolano le dimensioni dei parcheggi auto, sia pubblici che privati.
Vediamo quali sono le misure minime previste dalla legge e quali sono le caratteristiche dei parcheggi per disabili.
Misure minime dei parcheggi auto
Le dimensioni minime dei parcheggi auto sono stabilite dal D.P.R. 495/1992, che regolamenta la circolazione stradale. Secondo questo decreto, un parcheggio che si sviluppa su una superficie libera da ingombri deve avere una lunghezza di almeno 4,5 metri e una larghezza di almeno 2,3 metri. Queste misure valgono sia per i parcheggi a pettine che per quelli a spina di pesce.
Tuttavia, queste dimensioni possono non essere sufficienti per garantire la comodità e la sicurezza degli automobilisti e dei passeggeri. Infatti, bisogna considerare anche lo spazio necessario per le manovre e per l’apertura delle portiere. Inoltre, le dimensioni delle auto possono variare molto in base al modello e alla categoria.
Per questo motivo, molti parcheggi di nuova realizzazione offrono spazi più ampi, con una lunghezza di 5 metri e una larghezza di 2,5 metri. Queste misure sono considerate standard e sono consigliate anche dalle norme tecniche UNI 11104:2018, che forniscono indicazioni per la progettazione e la realizzazione dei parcheggi.
Dimensioni dei parcheggi per disabili
I parcheggi per disabili sono posti auto riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone con disabilità. Per usufruire di questi posti, è necessario esporre il contrassegno di invalidità rilasciato dal comune di residenza.
I parcheggi per disabili devono avere delle dimensioni maggiori rispetto a quelli normali, per consentire alle persone con disabilità di scendere e salire dall’auto con facilità e di utilizzare eventuali ausili come carrozzine o deambulatori.
La normativa che regola le dimensioni dei parcheggi per disabili è il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503, che attua la legge-quadro 104/1992 sulla tutela delle persone con disabilità. Secondo questo decreto, i parcheggi per disabili devono avere una larghezza non inferiore a 3,20 metri e una lunghezza non inferiore a 6 metri. Queste misure valgono sia per i parcheggi a pettine che per quelli a spina di pesce.
Inoltre, i parcheggi per disabili devono essere segnalati con apposite strisce gialle e con il simbolo internazionale di accessibilità di colore blu e bianco. Devono essere anche posizionati in prossimità di percorsi pedonali o di attrezzature specifiche come rampe o ascensori.
Conclusioni
Le dimensioni dei parcheggi auto sono importanti per garantire la sicurezza e il comfort degli automobilisti e dei passeggeri. Per evitare sanzioni e rispettare i diritti delle persone con disabilità, è bene conoscere le norme che stabiliscono le misure minime dei posti auto e le caratteristiche dei parcheggi riservati ai disabili.