Nel primo trimestre del 2025, il mercato automobilistico europeo ha mostrato segnali contrastanti: se da un lato si registra una leggera flessione complessiva delle immatricolazioni (-0,2% rispetto allo stesso periodo del 2024), dall’altro emerge un dato chiaro e inequivocabile: l’elettrificazione avanza con forza.
Le auto elettriche a batteria (BEV) e le ibride (HEV e PHEV) stanno guadagnando rapidamente quote di mercato, indicando una netta trasformazione delle scelte dei consumatori e delle strategie industriali.
Crescita vertiginosa delle auto elettriche: +34% in UE, boom in Italia
Uno dei dati più significativi arriva dalle auto completamente elettriche (BEV). Nel solo mese di gennaio 2025:
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Sono state immatricolate 124.341 auto elettriche nell’Unione Europea,
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Con un +34% rispetto a gennaio 2024,
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La quota di mercato ha toccato il 15,2%, contro il 12,1% dello scorso anno.
L’Italia si distingue come uno dei mercati più dinamici del continente, con una crescita del 126% delle vendite di auto elettriche, spinta probabilmente da incentivi mirati e da una maggiore disponibilità di modelli a prezzi accessibili.
Le ibride superano le benzina: sorpasso storico
Anche le vetture ibride non ricaricabili (HEV) hanno registrato una crescita significativa:
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A gennaio 2025 hanno rappresentato il 34,9% delle nuove immatricolazioni,
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Superando per la prima volta le auto a benzina (33,7%),
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Le ibride plug-in (PHEV), invece, hanno segnato una leggera flessione e si attestano al 7,4% del totale.
Questo dato è indicativo non solo di una transizione verso la mobilità elettrificata, ma anche di una maggiore fiducia dei consumatori nelle tecnologie ibride come soluzione a medio termine.
Auto a benzina e diesel: calo costante, ma ancora rilevanti
Nonostante la spinta dell’elettrificazione, benzina e diesel non spariscono:
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Le auto a benzina restano comunque al 33,7% del mercato,
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Le diesel scendono all’11,9%, continuando il trend negativo già iniziato negli anni precedenti.
Il calo è evidente, ma la quota ancora significativa conferma che esiste una larga fetta di utenti non ancora pronti al passaggio all’elettrico, per motivi economici, logistici o culturali.
Volkswagen supera Tesla: la sfida si accende
Il 2025 segna anche un cambio di leadership tra i produttori di auto elettriche in Europa:
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Volkswagen ha immatricolato 65.679 BEV nel primo trimestre, con una crescita del +157%,
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Tesla, invece, si ferma a 53.237 unità, in calo del -38%.
Il sorpasso è avvenuto grazie a un’offerta più diversificata da parte del gruppo tedesco, e alla forte crescita del mercato interno tedesco. È un segnale importante: i brand europei stanno recuperando terreno.
Le sfide dell’elettrico: costi, infrastrutture e concorrenza cinese
Nonostante i numeri incoraggianti, la transizione verso l'elettrico non è priva di ostacoli:
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I costi di produzione rimangono elevati, specialmente per i modelli più accessibili,
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Le infrastrutture di ricarica sono ancora carenti in molti paesi, rallentando l’adozione,
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La concorrenza cinese, con marchi come BYD e MG, sta entrando con forza sul mercato europeo, offrendo veicoli competitivi a prezzi inferiori.
In questo contesto, l’Unione Europea ha proposto di posticipare di tre anni gli obiettivi sulle emissioni di CO2, offrendo così un margine di manovra ai costruttori, ma anche ammettendo la complessità della trasformazione in atto.
Prospettive per il 2025: obiettivo 24% di auto elettriche
Secondo le stime di Transport & Environment, entro la fine del 2025:
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Le auto elettriche rappresenteranno tra il 20% e il 24% del mercato europeo,
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Grazie all’arrivo di nuovi modelli economici, e a politiche ambientali più stringenti.
La direzione è tracciata: il futuro è elettrico, e il 2025 sarà ricordato come un anno chiave nella trasformazione della mobilità europea.
Conclusione: il cambiamento è in corso
Il mercato automobilistico europeo del 2025 è un laboratorio di cambiamento. Mentre il motore a combustione arretra, elettrico e ibrido conquistano fette sempre più consistenti.
Il passaggio definitivo non sarà immediato, ma è ormai evidente che l’elettrificazione non è più una tendenza, ma una realtà consolidata.