Constatazione amichevole: cos'è e come procedere

Burocrazia

Creato il 02.05.2023 - Lettura di 4 minuti

Anche guidando con cautela, non si è mai al riparo da incidenti stradali. A volte basta una distrazione, ma l'essenziale è mantenere la calma e verificare le condizioni delle persone e dei veicoli coinvolti. Successivamente, se possibile, si può completare il modulo di constatazione amichevole. Vediamo come.

Modulo constatazione amichevole: cos'è e come funziona

Per semplificare e accelerare le procedure di risarcimento danni, se le parti coinvolte nell'incidente concordano sulla responsabilità, si può utilizzare il modulo di constatazione amichevole. Questo documento viene fornito dalle compagnie assicurative al momento della stipula della RCA, ma è anche possibile scaricarlo online cercando "modulo CAI".

Il modulo blu, noto anche come CAI (constatazione amichevole di incidente) o CID (convenzione indennizzo diretto), è un documento in cui i conducenti coinvolti nell'incidente descrivono la situazione e la dinamica del sinistro, ammettendo eventuali responsabilità reciproche.

Compilando il modulo CID, si semplifica e accelera la pratica di risarcimento dei danni, inoltrando la richiesta alla propria assicurazione invece che a quella del veicolo responsabile. Il modulo può essere completato solo se nell'incidente sono coinvolti almeno due veicoli, con un massimo di due veicoli per documento. Se i veicoli incidentati sono tre, occorrono due moduli; se sono quattro, ne servono tre.

Le assicurazioni consigliano di compilare il CAI anche in caso di disaccordo tra i conducenti coinvolti. In questa situazione, il documento può comunque essere utilizzato per denunciare il sinistro, offrendo un punto di vista importante poiché descrive tempestivamente la dinamica dei fatti.

 

Entro quanto tempo va compilata la constatazione amichevole?

Ci sono scadenze per compilare la constatazione amichevole, sia per denunciare il sinistro che per richiedere il risarcimento. In generale, il modulo dovrebbe essere compilato immediatamente dopo l'incidente. Tuttavia, se passa del tempo, è importante denunciare il sinistro alla propria assicurazione entro tre giorni lavorativi. Se il documento è firmato da tutti i conducenti coinvolti, i tempi di attesa per il risarcimento dei danni si riducono notevolmente.

Nonostante sia importante rispettare il termine di tre giorni per denunciare il sinistro, per la richiesta di indennizzo la scadenza si estende fino a due anni dall'incidente. Se si consegna il CAI oltre due anni dopo il sinistro, non si ha diritto a nessun risarcimento, a meno che il fatto non sia considerato un reato a causa di lesioni colpose, in tal caso la prescrizione si attiva dopo cinque anni.

Di conseguenza, anche se non si denuncia entro i tre giorni, è possibile ottenere l'indennizzo totale. L'assicurazione può ridurlo solo se riesce a dimostrare di aver subito perdite a causa della mancata o tardiva denuncia. È importante tenerlo a mente, ma è comunque più sicuro, anche per abbreviare i tempi dell'istruttoria, informare la propria assicurazione nel modo più tempestivo possibile.

 

I testimoni dell'incidente

Se la descrizione della dinamica è chiara e condivisa tra i conducenti coinvolti e i danni sono minimi, è ragionevole utilizzare la constatazione amichevole. Tuttavia, se c'è disaccordo, i testimoni dell'incidente potrebbero avere un ruolo cruciale, se non essenziale. Possono infatti contribuire a stabilire una maggiore o minore responsabilità di uno dei conducenti.

Per avvalersi del loro punto di vista, è necessario che i testimoni siano identificati immediatamente dopo l'incidente. Se ciò non avviene, nel caso in cui il danneggiato non sia soddisfatto dell'indennizzo offerto dall'assicurazione, non sarà possibile presentare alcuna prova testimoniale a favore di un'eventuale causa.

 

Compilazione constatazione amichevole: passaggi principali 

Le voci da compilare nel modulo blu sono numerose, e può essere facile commettere piccoli errori che possono fare la differenza. Per capire come compilare la constatazione amichevole, è sufficiente seguire attentamente i passaggi indicati di seguito:

1. In alto, riportare la data e l'ora del sinistro.

2. Indicare il luogo dell'incidente, essendo precisi nel riportare il Comune, la Provincia, la via e il numero civico più vicino possibile.

3. Specificare la presenza o meno di feriti.

4. Indicare eventuali danni materiali a terze vetture, se presenti.

5. Riportare i dati delle persone che hanno assistito al sinistro, se presenti, evidenziando se si tratta di passeggeri a bordo del veicolo A o B.

6. Riportare i dati dell'assicurato, recuperati dal certificato di assicurazione.

7. Indicare la tipologia del veicolo coinvolto (marca, tipo, numero di targa o telaio e stato di immatricolazione).

8. Riportare i dati della compagnia di assicurazione (denominazione, numero di polizza, agenzia con denominazione e recapiti).

9. Indicare i dati del conducente del veicolo al momento del sinistro, inclusi il numero e il tipo di patente e il periodo di validità.

10. Indicare con una freccia il punto d'urto iniziale del veicolo.

11. Ogni conducente dovrà indicare i danni più evidenti subiti dal proprio veicolo.

12. Evidenziare le circostanze dell'incidente, scegliendo tra le 17 opzioni a risposta chiusa previste nel modulo per descrivere l'attività svolta al momento dell'incidente, cancellando quelle non corrette.

13. Nello spazio bianco dedicato al grafico dell'incidente al momento dell'urto, disegnare le vetture stilizzate e le frecce per ricostruire il tracciato delle strade, la direzione di marcia di A e B, la posizione al momento dell'urto, i segnali stradali e i nomi delle strade.

14. Indicare eventuali osservazioni o note aggiuntive utili alla ricostruzione dell'accaduto.

15. Riportare le firme dei soggetti coinvolti nel sinistro.

 

Conclusioni

Grazie al CID, è possibile accelerare le operazioni di risarcimento del danno. Se non ci fosse accordo tra le parti e vi fosse solo la firma di uno dei conducenti, il modulo di constatazione amichevole dovrà comunque essere compilato e consegnato alla propria assicurazione per valere come denuncia di sinistro.

In sintesi, la constatazione amichevole è uno strumento utile per semplificare e velocizzare le pratiche di risarcimento in caso di incidente stradale. È importante compilare il modulo con attenzione, rispettando le scadenze e coinvolgendo eventuali testimoni, per garantire un esito favorevole nella richiesta di indennizzo.

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